Lo statuto del Siulp
TITOLO I
PRINCIPI COSTITUTIVI
Articolo 1 Costituzione, denominazione sede
E’ costituito tra gli appartenenti alla Polizia di Stato senza distinzione di sesso, ruolo, qualifica, funzione il Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori della Polizia SIULP Nazionale.
Il SIULP è parte del mondo del lavoro e si ispira alla concezione e alla tradizione sindacale confederale.
I rapporti interni al SIULP sono improntati all’unitarietà e alla pari dignità tra le diverse componenti ideali e culturali di ispirazione confederale, nel rispetto della rappresentatività di ciascuna, democraticamente espressa. In tale ottica l’unicità e l’unità dell’Organizzazione sono un bene irrinunciabile che si esplicita, pur salvaguardando ed esaltando il pluralismo interno nell’ambito del confronto e del dibattito che si esercita negli organismi statutari, attraverso l’esecuzione e il pieno sostegno ai deliberati degli organismi statutari che rappresentano sempre e comunque la linea dell’intera Organizzazione.
Il SIULP Nazionale ha sede a Roma.
Articolo 2 Definizione
Il SIULP è organizzazione nazionale dei lavoratori della Polizia di Stato che, indipendentemente da ogni opinione politica, convinzione ideologica, fede religiosa o appartenenza a gruppo etnico, approvando e praticando i principi del presente statuto, considera la fedeltà alla libertà e alla democrazia fondamento dell’attività sindacale, e l’unità sindacale un bene irrinunciabile.
Il SIULP opera costantemente per impedire ogni atto suscettibile di provocarne la divisione o l’indebolimento, al fine di salvaguardare e sviluppare al massimo la forza e il potere sindacale dei lavoratori della Polizia di Stato.
Per tale motivo ritiene imprescindibile la lealtà al mandato elettivo conferito ad ogni singolo dirigente sindacale e ai vari organismi che dovranno esercitarlo nella salvaguardia, accrescimento e rafforzamento della base organizzativa e dei valori e degli obiettivi che il SIULP persegue.
Articolo 3 Democrazia di organizzazione
Il SIULP promuove e sostiene tutte le politiche a favore della salvaguardia degli operatori di polizia e di un adeguato sistema di sicurezza per il Paese, collaborando con le forme di aggregazione democratica che perseguano tali obiettivi. In tale ottica ritiene fondamentale, per l’accrescimento e il consolidamento della sua azione, la partecipazione dei propri associati alle scelte fondamentali che attengono all’attuazione della propria politica e al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
In particolare ritiene fondamentale che l’approvazione delle piattaforme e degli accordi sia a livello nazionale che decentrato deve avvenire nel rispetto del principio della consultazione. Gli organismi statuari stabiliscono le relative modalità.
Al fine di diffondere le informazioni agli iscritti, a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato nonché ai cittadini sulle iniziative politico-sindacali, oltre che contrattuali e di tutela dei diritti degli operatori di Polizia, il SIULP si è dotato di una rivista periodica denominata “Progetto Sicurezza” quale unico organo ufficiale di tutto il SIULP, nonché di un bollettino settimanale denominato “SIULP Collegamento Flash”, per l’informazione interna.
Le strutture Provinciali e Regionali che vogliono dotarsi di analogo strumento di informazione interna dovranno denominarlo “SIULP Collegamento Flash …” accompagnato dal nome della propria provincia o regione.
Articolo 4 Finalità e compiti
Il SIULP fonda il proprio programma e uniforma la propria azione al rispetto ed all’applicazione integrale della Costituzione Repubblicana, particolarmente per quanto riguarda lo sviluppo dei diritti e delle libertà democratiche, l’elevazione – in un quadro di pari opportunità tra i sessi – delle condizioni professionali, culturali, economiche e sociali dei lavoratori, l’affermazione del ruolo fondamentale e insostituibile che il movimento sindacale di ispirazione confederale ha nella realizzazione di una società democratica e moderna.
Il SIULP per il raggiungimento delle finalità che si prefigge sviluppa, tra l’altro, un’azione volta a:
- stimolare l’istituto della Polizia di Stato, al fine di conseguire una più elevata qualificazioneprofessionale degli operatori di Polizia e condizioni ottimali di sicurezza per il cittadino e lo stesso operatore sulla base di un migliore rapporto di collaborazione;
- ricercare e perseguire le soluzioni più idonee ai problemi normativi ed economici e alle condizioni di lavoro e di vita degli operatori di Polizia operando, costantemente, per realizzare il più elevato grado di tutela dei diritti della categoria, nonché delle altre forze di Polizia che rivestono carattere militare;
- rafforzare i rapporti con le rappresentanze e, specificatamente, con i sindacati confederali di categoria degli altri corpi di Polizia, per favorire un processo di democratizzazione, e di riforma degli apparati dello Stato, nella prospettiva di adeguamento alle esigenze della collettività e di miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro;
- assistere i lavoratori della Polizia nelle controversie derivanti dal rapporto di lavoro e tutelarli nell’esercizio dell’attività sindacale;
- promuovere rapporti con le organizzazioni sindacali internazionali, in modo particolare con quelle che organizzano i lavoratori della Polizia;
- sensibilizzare e rendere consapevole l’opinione pubblica dei problemi dei lavoratori della Polizia, nonché dell’azione sindacale che conduce il SIULP a salvaguardia del sistema sicurezza civile del Paese;
- perseguire il raggiungimento della pienezza dei diritti civili, politici e sindacali per gli operatori della Polizia;
- promuovere specifiche iniziative legislative, politiche, culturali e sociali per i lavoratori di Polizia in quiescenza, anche attraverso la costituzione di idonee forme associative che salvaguardino il patrimonio culturale, ideale e di contributo rappresentato dai suddetti lavoratori.
- promuovere e valorizzare, anche attraverso la costituzione di appositi laboratori quali ad esempio centri studi o fondazioni, un dibattito con Istituzioni, Enti, mondo dell’associazionismo e con la società civile che sostenga adeguatamente le politiche finalizzate alla salvaguardia e al rafforzamento della legalità e dei diritti dei poliziotti.
Articolo 5 Autonomia Sindacale
Il SIULP considera la sua autonomia di iniziativa sindacale ed organizzativa un patrimonio da difendere e valorizzare.
Il SIULP è autonomo dai partiti, dalle formazioni politiche e dal Governo e si finanzia esclusivamente attraverso i contributi consentiti dalla legge.
Articolo 6 Democrazia e unità sindacale
Gli iscritti al SIULP, senza distinzione di sesso, razza, religione, opinioni politiche qualifica e ruolo, hanno pari dignità e diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero.
Gli iscritti concorrono alla formazione dei gruppi dirigenti valorizzando non le appartenenze ma l’impegno e la capacità individuale. Partecipano altresì alla determinazione delle decisioni politiche e hanno diritto all’informazione su ogni attività del SIULP.
Le iscritte e gli iscritti partecipano all’attività dell’Organizzazione, rendendone feconda la vita democratica, contribuiscono alla vita del sindacato attraverso le quote associative e si attengono alle norme del presente Statuto.
Le iscritte e gli iscritti improntano i propri comportamenti a lealtà e rispetto dei valori e delle finalità del SIULP.
Qualora assumano incarichi di direzione sono chiamati a svolgere il loro compito con piena lealtà, coscienza delle responsabilità che ne derivano, improntando la loro azione al rispetto dei deliberati degli organi statuari.
Il dissenso si può manifestare sempre all’interno dell’organizzazione, attraverso adeguate forme di tutela, fermo restando che esso deve trovare comunque sintesi nei deliberati degli organi statutari previsti dal presente Statuto ai quali, una volta decisi, tutti si devono attenere e li devono sostenere.
I rappresentanti designati o eletti su candidature del SIULP nei vari organismi, consigli e commissioni sostengono e attuano le politiche e gli indirizzi decisi dagli organismi statuari.
Il SIULP considera l’unità e la democrazia sindacale valore e obiettivo strategico, fattore determinante del rafforzamento del potere contrattuale dei lavoratori, condizione per allargare l’area dei consensi e delle
adesioni.
Articolo 7 Politiche organizzative – durata mandati
Ciascuna struttura del SIULP, nella propria attività politico – sindacale e di contrattazione deve sollecitare lo sviluppo del rapporto partecipativo dei lavoratori, favorendo il coinvolgimento e l’aggregazione delle donne e dei giovani ai fini di una loro presenza adeguata e di un ruolo pieno nel sindacato, anche attraverso la costituzione di ogni forma aggregativa, che favorisca e faccia accrescere la partecipazione delle varie componenti della Polizia di Stato alle politiche promosse e sostenute dal SIULP. A tal fine, ritiene di dover promuovere, attesa la specificità della donna poliziotto, pur nell’ambito dei problemi generali che il lavoratore di polizia incontra, la costituzione dei coordinamenti femminili o di altre articolazioni riferite a segmenti della Polizia di Stato con una specificità che non trova corrispondenza nella generalità dell’organizzazione del lavoro di polizia, per rendere più proficue e complementari le proprie politiche sindacali e contrattuali.
Nell’ottica di favorire la maggiore partecipazione alle massime responsabilità dell’Organizzazione, e in particolare per il livello nazionale e regionale a partire dal settimo Congresso, si stabilisce il limite di due mandati nell’ambito della stessa funzione, per gli organismi dei suddetti livelli. Tale limite può essere prorogato al massimo per una sola volta e per un solo mandato.
Sempre in tale ottica e nella prospettiva di consentire la massima partecipazione, si auspica di non concentrare sui medesimi quadri sindacali, più cariche di organismi che hanno valenza regionale e nazionale.
Gli organismi statuari ad ogni livello devono favorire la presenza di quadri femminili